Produrre contenuti non è un’attività adatta a quelle persone che vogliono vendere 2 mele oggi, ma a quelle che ne vogliono vendere 100 tra 6 mesi.
Come le gambe asciutte e ben allenate di un maratoneta, i contenuti portano a tagliare il traguardo: essere ricordati dalle persone.
Anche se fingiamo di essere personaggi illuminati, nella pratica ci ritroviamo a pensare che produrre contenuti sia un’attività secondaria, persino inutile a dirla tutta, un investimento non necessario, rimandabile. A volte tutta questa storia dei social sembra un gioco.
“Eh sì, potrei avere un blog aziendale ma… non ho tempo, risorse, idee, i miei soci non pensano sia il caso, magari poi lo facciamo da soli; inoltre le cose importanti sono altre, figuriamoci pagare qualcuno per farlo. Potrei mettere dei soldi in qualche campagna, tanto per farmi un po’ di pubblicità, va bene lo stesso.”
Eh no. Non è per niente un gioco. Lì si possono fare dei soldi. Basta guardare l’esempio di quelle aziende che l’hanno fatto, che hanno investito in contenuti.
LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE, I CONTENUTI NO.
A dire il vero alcune volte va davvero bene lo stesso. Magari a volte ti capita di dire qualche piccola bugia pur di vendere un prodotto. E che sarà mai! Vada tranquilla signora, questo sgrassatore funziona benissimo, io lo uso sempre in casa mia ed è fantastico.” Non è vero, ma che importa, ho raggiunto il mio obiettivo: vendere lo sgrassatore. “Ok, mi sono scritto il suo numero. Chiedo informazioni e poi la richiamo. Mi faccio vivo io, assolutamente.” Non è vero, anzi me ne dimentico subito dopo e il foglietto dove ho scritto il numero vola via sotto a uno scaffale perdendosi per sempre.
Usare un approccio piuttosto che un altro è questione di filosofia e che ci piaccia o no, tutti noi ne facciamo. Attraverso i nostri comportamenti quotidiani comunichiamo il nostro pensiero agli altri, anche se non vogliamo. Se ti scappano delle innocenti bugie e non hai ben capito cosa significhi produrre dei contenuti autentici allora te lo dico sinceramente: lascia perdere. Continua come hai sempre fatto che tanto “va bene lo stesso”.
COME FARSI CONOSCERE?
Anche se si è timidi di natura e non si impazzisce di gioia ad attirare l’attenzione su di sé (credimi, io ne so qualcosa), bisogna fare i conti con la prima legge fondamentale di ogni attività imprenditoriale, per piccola che sia: bisogna farsi conoscere. Se nessuno sa della tua esistenza come puoi pensare che le persone possano venire da te e soprattutto possano decidere di aprire il portafoglio? Oggi poi, perché dovrei scomodarmi per uscire di casa e venire da te a comprare i gancetti per le tende quando posso ordinane 1000 in un minuto e riceverli a casa domani senza togliermi il pigiama?
I contenuti sono un messaggio in una bottiglia, tu li produci e li affidi al mondo. Prima o poi qualcuno affine a te passeggiando sulla spiaggia raccoglierà la bottiglia e li vedrà. Li leggerà. Non solo, li farà suoi. Quella persona sarà un cliente affezionato. A patto che i contenuti siano autentici.
L’ABC DEI CONTENUTI
La prima regola fondamentale è non vergognarsi di far sapere agli altri le proprie idee, il proprio modo di pensare. Perché fondamentalmente è questo che lega le persone: le idee. Il tuo modo di ragionare, di comportarti, di vivere. Quello che ti piace. Insomma la filosofia che sta alla base di tutto. Questo è ciò che può permetterti di creare una connessione con un’altra persona.
Nel mondo “fisico” trovare molte persone che condividano la nostra filosofia di vita o le nostre passioni non è cosa facile né scontata. Più sei autentico e fedele ai tuoi valori, più avrai difficoltà a trovare tuoi simili. Anche nel lavoro, come è ovvio, non potrai mai accontentare tutti. Le idee sono costituite da sfumature, da gradazioni; e il fatto di essere mentalmente eterogenei è un bene. Un bene da custodire gelosamente.
Tuttavia sarebbe bello essere ascoltati senza difficoltà da una platea molto vasta. Sarebbe stupendo che tutti quelli che conosciamo fossero d’accordo con noi. Sarebbe bello davvero ma lo sappiamo, non succede mai. Il mondo online qui può venirci in aiuto. Perché se è vero che le persone che incontriamo fisicamente sono limitate, è anche vero che su internet possiamo attirare l’attenzione di un numero di persone molto maggiore. E non serve essere invadenti per farlo. Basta condividere le proprie idee.